martedì 24 marzo 2009

Bhagavad Gita, Canto XIII: "Kshetra-Keshetrajna Vibhaga Yoga" - lo Yoga del Differenziare fra Campo e Conoscitore del Campo


(riflessioni di Maurizio in poesia)





La via all’esterno e all’altro
mi fa osservare il campo,
l’azione multiforme e varia
dei modi d’esperienza.

La via per l’interno e l’intimo
emozioni e sentimenti esplora,
e i pensieri col conoscere,
i moti di coscienza.

Al centro, proprio in mezzo, là,
il terzo sconosciuto,
di solito imprevisto,
spontaneo e unitario,
non viene da un contrario.

Il campo fa fiorire,
l’osservatore sboccia,
la vita intera schiude:
sofferta dualità pressante
traccia fra soggetto e oggetto
la strada trascendente.

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